Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione aell'Ordine dei Biologi della Lombardia.
Aprile 18, 2023

Cibi da evitare con la gastrite e reflusso, una guida completa

Apr 18, 2023 | Allergie e intolleranze alimentari, Nutrizione

La gastrite e il reflusso gastroesofageo sono disturbi dell’apparato digerente che possono causare notevoli disagi nella vita quotidiana. Una corretta alimentazione è fondamentale per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.

In questo articolo, la Dott.ssa Vanessa Lomazzi, biologa nutrizionista co-fondatrice del Centro IGEA – Salute e Prevenzione, fornirà indicazioni scientifiche sui cibi da evitare e suggerimenti pratici per adottare una dieta adeguata.

Cosa sono la gastrite e il reflusso gastroesofageo

La gastrite è un’infiammazione della mucosa gastrica, che può essere causata da diversi fattori, come infezioni batteriche, uso prolungato di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) o abuso di alcol.

Il reflusso gastroesofageo, invece, è una condizione in cui il contenuto acido dello stomaco risale nell’esofago, causando bruciore di stomaco, dolore e difficoltà a deglutire.

Cibi da evitare in caso di gastrite e reflusso

Per ridurre i sintomi di gastrite e reflusso, è importante evitare alcuni cibi che possono peggiorare la situazione. Ecco un elenco di alimenti da limitare o evitare:

  • Cibi piccanti o molto speziati
  • Cibi grassi e fritti
  • Caffè, tè e altre bevande contenenti caffeina
  • Alcolici e bevande gassate
  • Agrumi e succhi di frutta acidi
  • Pomodori e salse a base di pomodoro
  • Cioccolato e cacao
  • Cibi e bevande contenenti menta
Biologi nutrizionisti del Centro IGEA Legnano

Il team di Biologi Nutrizionisti del Centro IGEA – Salute e Prevenzione

Esempio di dieta

Per alleviare i sintomi di gastrite e reflusso, è fondamentale seguire una dieta equilibrata e ricca di cibi anti-infiammatori e a basso contenuto di grassi.
La dieta deve essere personalizzata sulle esigenze del singolo individuo ed elaborata da un professionista come il biologo nutrizionista.

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Mai e ripeto mai basarsi su diete “standard” trovate in giro su internet o elaborate da chi non ha le competenze per farlo. E’ in gioco la vostra salute e sicuramente se state leggendo questo articolo il vostro obiettivo è quello di stare meglio, non peggio

Solo per darvi un’idea, faccio un esempio di come potrebbe essere strutturata dieta giornaliera per chi soffre di reflusso:

Colazione:

  • Una fetta di pane integrale con marmellata senza zucchero aggiunto
  • Tisana o tè decaffeinato

Spuntino:

  • Uno yogurt magro

Pranzo:

  • Pasta integrale con ricotta e zucchine

Merenda:

  • Frutta fresca, come mela o pera
  • Crackers integrali

Cena:

  • Salmone al forno con verdure al vapore e quinoa
  • Minestra di verdure e orzo
  • Acqua naturale

Consigli generici contro il reflusso

Per combattere il reflusso gastroesofageo, è possibile seguire alcuni consigli pratici che aiutano a ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Partiamo con un’ovvietà, ovvero prestare attenzione all’alimentazione. Ridurre il consumo di cibi grassi, fritti, speziati e acidi può fare la differenza, poiché questi alimenti tendono ad aggravare i sintomi del reflusso. Inoltre, è importante evitare di mangiare troppo velocemente o in grandi quantità, poiché ciò può mettere ulteriore pressione sullo stomaco e peggiorare il reflusso.

Anche lo stile di vita svolge un ruolo cruciale nella gestione del reflusso gastroesofageo. Ad esempio, è consigliabile evitare di coricarsi o sdraiarsi subito dopo i pasti, in quanto ciò può favorire il ritorno del cibo e degli acidi nello stomaco verso l’esofago. Invece, aspettare almeno due o tre ore dopo aver mangiato prima di sdraiarsi o coricarsi.

Ridurre o eliminare il consumo di alcol e caffeina può anche contribuire a ridurre i sintomi del reflusso, poiché queste sostanze possono rilassare il muscolo che separa lo stomaco dall’esofago, facilitando il reflusso degli acidi.

Infine, mantenere un peso corporeo adeguato è un altro aspetto importante nella lotta contro il reflusso gastroesofageo. L’eccesso di peso, infatti, può esercitare una pressione maggiore sullo stomaco, aumentando il rischio di reflusso. Pertanto, seguire una dieta equilibrata e praticare attività fisica regolare può aiutare a raggiungere e mantenere un peso sano e ridurre i sintomi del reflusso.

Consigli generici contro la gastrite

Combattere la gastrite richiede alcuni cambiamenti nell’alimentazione e nello stile di vita, che possono contribuire a ridurre i sintomi e migliorare il benessere generale.

Analogamente a quanto detto per il reflusso, è fondamentale seguire una dieta equilibrata ed evitare gli alimenti che possono irritare la mucosa gastrica. Tra questi, è importante limitare il consumo di cibi piccanti, acidi, grassi e fritti, poiché possono aggravare i sintomi della gastrite. Inoltre, è consigliabile ridurre il consumo di bevande gassate, caffè e alcol, che possono aumentare la produzione di acido nello stomaco.

È importante anche prestare attenzione alle modalità di assunzione dei pasti. È preferibile mangiare piccole porzioni di cibo più frequentemente durante la giornata, piuttosto che consumare pasti abbondanti e distanziati. Masticare lentamente e accuratamente può anche aiutare a facilitare la digestione e ridurre lo stress sulla mucosa gastrica.

Inoltre, è utile adottare uno stile di vita sano e attivo. Lo stress può contribuire a peggiorare la gastrite, quindi trovare modi per gestire lo stress e rilassarsi può essere molto utile. Praticare tecniche di rilassamento come il respiro profondo, la meditazione o lo yoga può contribuire a ridurre lo stress e migliorare il benessere generale.

Infine, evitare di fumare e mantenere un peso corporeo adeguato sono altri due fattori importanti nella prevenzione e nel controllo della gastrite. Il fumo può irritare la mucosa gastrica e aumentare il rischio di ulcere, mentre l’obesità può favorire l’insorgenza di problemi gastrointestinali, tra cui la gastrite. Pertanto, smettere di fumare e mantenere un peso sano attraverso una dieta equilibrata e l’attività fisica regolare possono essere molto efficaci nel combattere la gastrite.

Conclusioni

La chiave per affrontare la gastrite e il reflusso gastroesofageo è adottare un approccio equilibrato e consapevole all’alimentazione.

Evitare i cibi che possono aggravare i sintomi e scegliere un’alimentazione ricca di alimenti anti-infiammatori e a basso contenuto di grassi può fare la differenza nel migliorare la qualità della vita.

Consultare sempre un Biologo Nutrizionista prima di apportare significative modifiche alla propria dieta per assicurarsi di seguire un piano alimentare adeguato alle proprie esigenze.

Ricorda che, oltre all’alimentazione, è importante adottare uno stile di vita sano, che includa attività fisica regolare, un sonno adeguato e la riduzione dello stress, per contribuire al benessere dell’apparato digerente e alla salute in generale.

Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione aell'Ordine dei Biologi della Lombardia.