Psicologa dello sviluppo e dei processi educativi, mi occupo di benessere e supporto psicologico rivolto a bambini, adolescenti e adulti.
Gennaio 16, 2023

Come prevenire attacchi di panico notturni

Gen 16, 2023 | Psicologia

Stati di ansia e attacchi di panico sono fenomeni molto comuni che possono insorgere anche nel corso delle ore notturne, in genere mentre si è a letto o sta per addormentarsi.

Possono causare sintomi fisici e psicologici simili a quelli degli attacchi di panico diurni, come palpitazioni cardiache, sudorazione, difficoltà di respirazione, vertigini e sensazione di soffocamento.

Questo comporta un’importante interferenza con la qualità del sonno, rendendo difficile addormentarsi o rimanere addormentati.

La differenza tra gli attacchi di panico notturni da quelli diurni è legata alla consapevolezza e allo stato di vigilanza; infatti, di notte ci troviamo in una condizione di maggior fragilità e impotenza che può provocare uno spavento maggiore, scambiando spesso l’attacco di panico con un attacco cardiaco o una potenziale minaccia di morte.

Le cause degli attacchi di panico notturni

Le cause degli attacchi di panico notturni possono essere diverse. Spesso sono legati ad una condizione di ansia o depressione non trattata, ma possono anche essere causati da cambiamenti nella routine del sonno, nel proprio stile di vita o eventi stressanti.

    Come prevenire gli attacchi di panico notturni

    Ecco alcune strategie che possono essere utili per prevenire gli attacchi di panico notturno:

    1. Pratica tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda, lo yoga o la meditazione, prima di andare a dormire.
    2. Mantieni una routine regolare di sonno/veglia, alzandoti e andando a dormire alla stessa ora ogni giorno.
    3. Evita di guardare la televisione o utilizzare dispositivi elettronici prima di andare a dormire, poiché la luce blu emessa da questi dispositivi può interferire con la produzione di melatonina, l’ormone del sonno.
    4. Crea un ambiente di sonno confortevole e tranquillo, con una temperatura fresca e oscurità completa; può aiutarti addormentarti con una musica rilassante o i rumori della natura.
    5. Se soffri di ansia notturna, può essere utile scrivere un diario prima di andare a dormire per scaricare i pensieri e le preoccupazioni.
    6. Considera di parlare con un professionista della salute mentale per aiutarti a gestire la tua ansia.

    È importante sottolineare che l’approccio migliore dipende dalla causa specifica del problema ed è quindi consigliato parlare con uno psicologo per capire la causa del problema e stabilire la soluzione più adatta al caso specifico.

    Vuoi approfondire? Leggi anche l’articolo su come curare l’ansia in modo naturale!

     
    Psicologa dello sviluppo e dei processi educativi, mi occupo di benessere e supporto psicologico rivolto a bambini, adolescenti e adulti.