Cos’è il massaggio viscerale osteopatico?

Il massaggio viscerale gastroenterico, meglio conosciuto come massaggio viscerale, è un insieme di tecniche manuali utilizzate nei trattamenti osteopatici per migliorare le condizioni di organi e ghiandole addominali, tra i quali intestino, stomaco, fegato e reni.
In quali casi è indicato?
Il massaggio viscerale osteopatico comprende massaggi fasciali sul tessuto connettivo e sulla tonaca muscolare dell’intestino, oltre a manipolazioni sui diversi organi così da liberarne la mobilità. Inoltre, è anche in grado di ristabilire la corretta pressione intraddominale lavorando sui diaframmi (respiratorio e pelvico).
Il massaggio viscerale è particolarmente indicato nei seguenti casi:
- gastro-esofagite;
- gonfiore addominale;
- stipsi, diarrea o colon irritabile;
- principi di ernia iatale;
- dolori riferiti viscero-somatici;
- disfunzioni viscerali psicosomatiche;
- fatica ad addormentarsi, sonnolenza diurna;
- bruxismo notturno.
La manipolazione viscerale osteopatica apporta inoltre benefici per numerosi altri disturbi e patologie. Aiuta infatti a contrastare gli effetti negativi dello stress e incrementa la mobilità del sistema muscolo-scheletrico, influendo sul metabolismo in generale.
Può essere molto utile in caso di disordini digestivi, emotivi, muscolo scheletrici come per esempio nei casi di lombalgie o, ancora in caso di disfunzioni ti tipo urogenitale, respiratorio, digestivo e linfatico.
Infine, massaggio viscerale osteopatico può essere un valido aiuto anche per il trattamento in ambito pediatrico, per disturbi tipici dell’età infantile come le coliche, il reflusso, il vomito persistente e la costipazione.
I benefici del massaggio viscerale osteopatico
Come potrai aver intuito, le sedute di massaggio viscerale osteopatico può apportare numerosi benefici e tra i principali troviamo:
- la riduzione dei dolori muscolari cronici;
- il miglioramento dei dolori della sciatica;
- la riduzione dei dolori articolari;
- il miglioramento dei sintomi della fibromialgia;
- il miglioramento del processo di digestione e dei casi di stipsi e/o di diarrea;
- la riduzione del gonfiore e del senso di costipazione;
- il miglioramento delle condizioni di cisti e fibromi uterini;
- l’aumento della respirazione diaframmatica;
- il miglioramento del ritorno venoso degli arti inferiori.
È importante rivolgersi ad uno specialista ed intervenire per tempo sulle anomalie funzionali degli organi, poiché trascurare alcuni disturbi potrebbe comportare diverse complicazioni, come l’insorgenza di patologie croniche, a livello muscolare, neuronale, viscerale, scheletrico.