Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione aell'Ordine dei Biologi della Lombardia.
Luglio 20, 2022

Cos’è il metabolismo

Lug 20, 2022 | Nutrizione, Salute e benessere

Capire come funziona il nostro corpo è essenziale prima di iniziare qualsiasi percorso dietetico. In questo articolo capiremo insieme cos’è il metabolismo e perché è così importante per la nostra salute.

Cos’è il metabolismo

Il metabolismo è l’insieme delle trasformazioni chimiche che si dedicano al mantenimento dell’organismo. Nello specifico, il metabolismo è in grado di convertire il cibo, introdotto con l’alimentazione, nell’energia necessaria per far funzionare correttamente le cellule del nostro corpo.  Per capire appieno come funziona il metabolismo, è necessario approfondire i due elementi di cui è composto: il metabolismo basale e il fabbisogno energetico.

  1. Il metabolismo basale è la quantità di energia richiesta dall’organismo in condizioni di riposo per svolgere le attività necessarie al mantenimento e funzionamento dei vari tessuti (ad esempio la respirazione, la circolazione e la temperatura);
  2. Il fabbisogno energetico è l’apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano uno stile di vita attivo.

Metabolismo e dimagrimento

Il dispendio energetico totale, ovvero la quantità di energia che ciascun individuo consuma giornalmente, è la somma di diversi fattori:

  • Il metabolismo basale: circa il 60/75% di cui la maggior parte consumata dagli organi vitali (come cuore, cervello, e rene);
  • L’attività fisica (15/30%);
  • La Termogenesi indotta dalla dieta (TID), ovvero l’incremento del dispendio energetico in risposta all’assunzione di alimenti (7/13%)

Il dispendio energetico totale è importante perchè quando si determina un bilancio energetico positivo, ovvero quando si introducono più calorie rispetto a quelle bruciate, l’energia prodotta in eccesso viene accumulata come tessuto adiposo o grasso. Al contrario, quando il bilancio energetico è negativo la quantità di calorie introdotta con gli alimenti è minore della quantità di calorie consumate e pertanto si determina il dimagrimento

Quali fattori influenzano il metabolismo

Ognuno di noi ha un metabolismo diverso e la velocità con cui il nostro corpo brucia calorie dipende da molti fattori, tra cui:

  • genetica: alcune persone ereditano un metabolismo più veloce rispetto ad altre;
  • sesso: gli uomini tendono a bruciare più calorie rispetto alle donne;
  • età: con l’invecchiamento il metabolismo rallenta;
  • stagione: l’inverno rallenta fisiologicamente il metabolismo

Oltre ai precedenti punti, è importante sottolineare che anche le nostre abitudini possono incidere sul metabolismo modificandolo.

Ad esempio, digiunare o adottare diete drastiche, nonostante si possa pensare che aiuti a perdere peso, può avere l’effetto opposto (oltre ad essere molto pericoloso per la salute). In entrambi i casi infatti, l’organismo cercherà di difendersi abbassando il metabolismo, anche per fronteggiare la carenza di nutrienti, pertanto il dispendio energetico diminuirà e aumenterà invece la capacità di assorbire i nutrienti dai cibi. Ecco perché è importantissimo fare 5 pasti al giorno.

Anche mangiare velocemente incide sul nostro metabolismo. Questo perché la prima digestione avviene all’interno della bocca con la masticazione. Magiare velocemente ci impedisce di masticare nel modo corretto ingerendo molta aria. Questo causa un rallentamento del metabolismo in quanto deve sopperire alle richieste energetiche che sono maggiori per la digestione laboriosa. 

 

Ricordatevi anche di bere! L’acqua è in grado di attivare i meccanismi fisiologici della termogenesi, ovvero la produzione di calore con un aumento del dispendio energetico. Affinchè questo processo funzioni correttamente, è necessario introdurre 2 litri al giorno di acqua. 

Ultimo ma non per importanza, anche i seguenti fattori riguardanti il nostro stile di vita possono influenzare la velocità del metabolismo:

  • essere sedentari: i muscoli bruciano molte calorie quindi più sono sviluppati e più calorie bruceranno;
  • mangiare troppi zuccheri: è meglio preferire i carboidrati complessi e integrali e limitare il consumo di carboidrati semplici (ad esempio zucchero, merendine, biscotti);
  • assetto ormonale: nel caso di ipotiroidismo il metabolismo basale può rallentare drasticamente;
  • alcuni farmaci rallentano il metabolismo. 

Cos’è il microbiota e che relazione ha con il metabolismo

Il microbiota è un ecosistema complesso di microorganismi costituito da batteri, virus, protozoi e funghi, che risiedono in diversi distretti corporei, quali il tubo gastroenterico, la bocca e il sistema respiratorio.

Il corretto funzionamento del microbiota è fondamentale per mantenere un peso corretto, infatti esso svolge un ruolo fondamentale in molte situazioni metaboliche, ad esempio nella regolazione della sazietà, ha azioni antinfiammatorie e aumenta la produzione di energia

Il microbiota differisce tra soggetto in normopeso e in sovrappeso. Nei soggetti in sovrappeso, il microbiota può non essere popolato nel modo corretto dai microorganismi, creando così una condizione di disbiosi, che contribuisce all’ulteriore aumento del peso, rallentando il metabolismo del soggetto.

Conclusioni

Possiamo pertanto concludere sostenendo il metabolismo gioca un ruolo fondamentale nel dimagrimento e nel raggiungimento del peso ideale. Per tale motivo è necessario impostare una dieta equilibrata e mantenere uno stile di vita attivo per velocizzare il metabolismo.

Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione aell'Ordine dei Biologi della Lombardia.