Cos’è la disfagia?

Dic 10, 2020 | Salute e benessere

Che cos’è la disfagia? Tutto parte dal mangiare. Mangiare è molto più che il semplice atto di assumere cibo. Il pasto è un momento fondamentale di socialità e condivisione: quando mangiamo, infatti, gustiamo il cibo che abbiamo cucinato, ma conversiamo anche con le persone a noi care.

Purtroppo, questo momento può essere rovinato dalla comparsa di difficoltà deglutitorie, con importanti ripercussioni sulla salute.

Nonostante venga percepito come semplice, deglutire è un atto motorio estremamente complesso: la velocità e la coordinazione richieste a livello neurologico e muscolare fanno sì che, spesso, questa funzione venga compromessa, richiedendo un intervento riabilitativo mirato.

Tale compromissione prende il nome di disfagia e può manifestarsi a seguito di diverse patologie o condizioni cliniche. Vediamo in questo articolo che cos’è la disfagia e cosa possiamo fare per curarla.

Che cos’è la disfagia e quali sono le cause?

Nell’adulto, la disfagia può presentarsi a seguito di:

  • Patologie neurologiche acute, quali ictus e infezioni cerebrali;
  • Patologie neurodegenerative, quali Parkinson e demenze;
  • Patologie oncologiche;
  • Invecchiamento (nella cosiddetta presbifagia).

Nel bambino, invece, le cause alla base possono essere:

  • Malattie neurologiche quali traumi cranici, tumori, infezioni pre-, peri-, post-natali;
  • Disturbi comportamentali, che determinano selettività nella scelta del cibo;
  • Malformazioni facciali;
  • Malattie gastrointestinali;
  • Disturbi cardiorespiratori.
Uomo dolore al collo gola

Quando rivolgersi ad un logopedista?

Se, mentre stiamo bevendo e mangiando o subito dopo, proviamo:

  • Tosse, più o meno forte, e sensazione di cibo che “va di traverso”;
  • Sensazione fastidiosa di corpo estraneo nella gola;
  • Difficoltà respiratorie;

E ciò accade con una certa frequenza, è necessario interfacciarsi con professionisti della salute quali il medico curante, il neurologo o il fisiatra di riferimento, o chiedere un consulto ad un logopedista.

L’obiettivo è evitare lo sviluppo di pericolose polmoniti determinate dall’inalazione involontaria di cibo che, passando attraverso il cavo orale, si “sporca” dei batteri qui naturalmente presenti.

Cos’è la disfagia? L’intervento logopedico.

La gestione logopedica del paziente con disfagia deve essere oggetto di una programmazione individualizzata e condivisa con gli altri professionisti, con i familiari e con il paziente stesso.

Il logopedista è uno dei professionisti sanitari fondamentali per la riabilitazione della disfagia. Il suo intervento si articola in valutazione e intervento riabilitativo logopedico.

Valutazione logopedica
In un primo colloquio vengono raccolte le informazioni fondamentali per la ricostruzione del quadro clinico, e il paziente e i familiari possono parlare delle problematiche emerse e delle loro preoccupazioni. Successivamente vengono valutate le abilità a livello muscolare, individuando le eventuali difficoltà di forza e movimento. Infine, viene fatta richiesta di un esame strumentale di approfondimento.

Intervento riabilitativo logopedico
Successivamente, si procede con l’intervento riabilitativo, potenziando tramite esercizi le abilità in cui il paziente ha maggiori difficoltà. Il logopedista attua:

  • Interventi volti alla stimolazione dell’interazione del paziente con l’ambiente esterno: la stimolazione dell’attenzione, della memoria, della consapevolezza del proprio corpo e della difficoltà, e della collaborazione.
  • Interventi volti al potenziamento delle strutture muscolari coinvolte nella deglutizione, il miglioramento della coordinazione tra respirazione e deglutizione e l’apprendimento di posture o manovre specifiche per facilitare l’atto.
  • L’eventuale restrizione di alcune consistenze e cibi ritenuti troppo pericolosi per il paziente.

L’attività di counseling e supporto per il paziente e i familiari è fondamentale: aiuta a creare un rapporto di fiducia con il professionista sanitario e a comprendere meglio le motivazioni per cui vengono svolti gli esercizi o per cui vengono imposte alcune limitazioni alimentari, sostenendo quanto più possibile la persona e i suoi cari nei momenti di maggiore difficoltà e preoccupazione.

Bibliografia

Raimondo S., Accornero A., Rossetto T., (2011), Logopedia e disfagia – Dalla teoria alla pratica clinica, Roma: Carocci Editore.

Schindler O., Ruoppolo G., Schindler A., (2011), Deglutologia (II edizione), Torino: Omega Edizioni.

Tratta disturbi del linguaggio e dell’apprendimento nell’adulto e nel bambino.
La Dott.ssa Cattaneo si occupa di:

  • Valutazione e Riabilitazione di:
    • Disturbi Specifici del Linguaggio (DSL), in particolare disturbi articolatori e difetti di pronuncia
    • Deglutizione atipica
    • Disfagia
    • Disartria
    • Disfonia
    • Afasia
  • Riabilitazione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Dottoressa Federica Cattaneo

Logopedista