Cronodieta
La cronodieta, l’alimentazione che segue l’orologio biologico. La cronobiologia è la scienza che studia il modo in cui la natura organizza le sue funzioni biologiche dal punto di vista cronologico come, per esempio, il momento migliore per assumere ed assimilare determinati cibi rispettando i ritmi dell’organismo e della natura.
Dal punto di vista della nutrizione, la cronodieta è una forma di dieta dissociata basata sul principio che i cibi ingrassano più o meno a seconda di quando vengono assunti.

La cronodieta è quindi una strategia alimentare che si basa sull’orario di assunzione dei cibi e sulle variazioni circadiane di diverse funzioni biologiche che, a loro volta, si basano sulle variazioni ormonali durante la giornata.Esistono infatti ormoni che favoriscono l’accumulo di grasso corporeo e la perdita di massa muscolare e altri che invece favoriscono lo smaltimento del grasso corporeo e l’aumento di massa muscolare.
Le linee guida della cronodieta suggeriscono di consumare i pasti più abbondanti al mattino, quando l’organismo può utilizzare al meglio le calorie. Pane, pasta, e tutti i cibi ricchi di carboidrati possono quindi essere assunti entro l’ora di pranzo, così come la frutta molto zuccherina. La sera invece l’alimentazione deve essere più controllata e distanziata dalle ore di sonno evitandone l’assunzione nelle ore notturne. La cronodieta inoltre privilegia a cena i cibi proteici come carne, pesce e uova.
Nonostante le linee guida della cronodieta possano apparire semplici da seguire, è sempre consigliata la consulenza di un Biologo Nutrizionista esperto al fine di elaborare un piano alimentare equilibrato.

Dr.ssa Vanessa V. Lomazzi
Biologa Nutrizionista e Docente Universitaria
Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi. Lavora come biologa nutrizionista, docente universitaria e supervisore di ricerca. Riceve a TRADATE (VA) e LEGNANO (MI).