Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione aell'Ordine dei Biologi della Lombardia.
Luglio 02, 2018

Dieta estiva: regole alimentari per i viaggiatori

Lug 2, 2018 | Nutrizione

L’estate è la stagione del relax e delle vacanze, ma è anche un periodo in cui è importante prestare attenzione all’alimentazione. Che siate in viaggio o a casa, una dieta equilibrata ed adatta al clima estivo può aiutarvi a sentirvi al meglio.

Cosa mangiare durante un viaggio estivo

Quando si è in viaggio, specialmente durante l’estate, può essere difficile mantenere una dieta equilibrata. I consigli dei nostri nutrizionisti del Centro IGEA possono aiutarvi a fare scelte alimentari sane anche in vacanza.

Prima di tutto, è importante restare idratati bevendo acqua regolarmente. Evitate bevande zuccherate e alcoliche, che possono causare disidratazione. Cercate di consumare molta frutta e verdura fresca, ricche di vitamine e minerali.

Preferite cibi leggeri e facilmente digeribili, come pesce, carni bianche, legumi e cereali integrali. Infine, evitate di mangiare troppo tardi la sera, soprattutto se avete un viaggio da fare il giorno successivo.

Biologi nutrizionisti del Centro IGEA Legnano

Se vai all’estero – Consigli utili

  1. L’acqua: la prima regola per una corretta dieta estiva all’estero è di non bere dal rubinetto e di fare attenzione al consumo di bevande che contengono acqua o ghiaccio. Bevi solo acqua minerale sigillata valutando attentamente l’integrità del tappo ed utilizza acqua potabile anche per l’igiene personale (per esempio per lavare i denti ).
  2. La frutta: additivi, pesticidi o sostanze inquinanti possono depositarsi sulla buccia, sbuccia la frutta per ridurre il rischio di ingerire tali sostanze.
  3. La verdura: consumala cotta, grazie alle alte temperature raggiunte dall’acqua in ebollizione, gli agenti patogeni muoiono.
  4. La carne: ben cotta, come per la frutta, la temperatura di cottura distruggere batteri e virus, evita la cottura al sangue.
  5. Il pesce e i frutti di mare: la cottura permette di eliminare o attenuare il rischio di intossicazioni, i molluschi (cozze, vongole, ostriche, ecc.) infatti sono animali che per nutrirsi “filtrano” l’acqua in cui vivono e, se l’acqua è inquinata, trattengono anche le sostanze o gli organismi patogeni presenti in essa. 

Queste sono regole basilari che si applicano ad ogni viaggio e che vi permetteranno di ridurre al minimo i rischi di star male. C’è da dire che vale sempre la regola del buon senso e di dove si sta viaggiando. Mangiare frutta e verdura fresca in Giappone o Malesia è sicuramente più sicuro che mangiare gli stessi alimenti in India o Egitto. Ci sono paesi che sono praticamente alla pari dell’Italia e nei quali ci si può comportare “come a casa”, altri invece dove il rischio è decisamente maggiore.

Vi consiglio di dare uno sguardo al sito del Ministero degli Affari Esteri “Viaggiare Sicuri“, troverete una miniera di informazioni. 

 

      Conclusioni

      La dieta estiva per i viaggiatori richiede un po’ di pianificazione e attenzione, ma i benefici per la salute e il benessere sono innumerevoli.

      Ricordatevi di fare scelte alimentari intelligenti e di rimanere idratati.

      Buon viaggio e buon appetito!

      Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione aell'Ordine dei Biologi della Lombardia.