Dieta per combattere il Coronavirus

Feb 26, 2020 | Nutrizione

Negli ultimi mesi i media non fanno altro che parlare del Coronavirus Covid-19: un agente virale di cui ad oggi si sa ancora poco, quel che si sa però è che si sono creati allarmismi che hanno generato panico e confusione.

Non a caso, una delle domande più ricorrenti di questa settimana in ambito alimentare è stata “esiste una dieta per combattere il coronavirus?”. Prima di approfondire il tema alimentare facciamo però un po’ di chiarezza e cerchiamo di capire di cosa stiamo parlando.

COSA SONO I CORONAVIRUS

I Coronavirus sono una vasta famiglia di virus identificati a metà degli anni ’60 e noti per causare malattie all’uomo e ad alcuni animali che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS).

Come riportato anche dal Ministero della Salute, le cellule bersaglio primarie sono quelle epiteliali del tratto respiratorio e gastrointestinale. Il Coronavirus Covid-19 non è altro quindi che un membro di questa famiglia, con la differenza però che non era mai stato identificato in precedenza nell’uomo.

IL CORONAVIRUS COVID-19 E’ PERICOLOSO?

Il nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie. Alcune persone si infettano ma non sviluppano sintomi né malessere e, sempre come riportato sul sito del Ministero della Salute, ad oggi si ritiene che raramente possa essere fatale.

La maggior parte delle persone guarisce dalla malattia senza bisogno di cure speciali. Circa 1 persona su 6 con COVID-19 si ammala gravemente e sviluppa difficoltà respiratorie. Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie pre-esistenti, quali diabete e malattie cardiache.

DIETA PER COMBATTERE IL CORONAVIRUS: IL VIRUS SI TRASMETTE CON GLI ALIMENTI?

Covid-19 si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata ed è contenuto nelle goccioline del respiro delle persone infette. Può quindi essere trasmesso tramite la saliva, tossendo e starnutendo. In fine, attraverso le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi.

Normalmente le malattie respiratorie non si tramettono con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto fra alimenti crudi e cotti.

ESISTE UNA DIETA PER COMBATTERE IL CORONAVIRUS?

Se qualcuno vi dice che esiste una dieta per combattere il coronavirus vi sta sicuramente mentendo. Una dieta sana ed equilibrata gioca un ruolo preventivo per molte patologie ed è sicuramente un’ottima alleata del sistema immunitario, questo non significa però che ci sia un alimento che funge da “pozione magica” e che rende immuni dall’aggressione di questo patogeno.

La dieta per combattere il coronavirus è infatti in realtà una dieta per rafforzare le difese dell’organismo dinnanzi all’attacco di virus e altri agenti patogeni presenti nell’ambiente. Uno dei modi più efficaci per rinforzare il sistema immunitario è prestare attenzione all’alimentazione.

Che cosa mangiare quindi se voglio fare una dieta per combattere il coronavirus? Nulla di tanto diverso da solito se si segue già un’alimentazione sana, equilibrata e completa. La mancanza o la carenza nella dieta quotidiana di micro e macronutrienti può essere responsabile dell’alterato funzionamento dei meccanismi di difesa dell’organismo. Di conseguenza può predisporre a una maggiore possibilità di attacco da parte di agenti patogeni e un maggiore rischio di andare incontro a infezioni.

DIETA PER COMBATTERE IL CORONAVIRUS: MICRO E MACRONUTRIENTI

  • Minerali e antiossidanti: contenuti nella frutta e verdura, soprattutto se di stagione. Sono utili per fornire all’organismo gli elementi essenziali per il corretto funzionamento.
  • Zinco: coinvolto nello sviluppo e attivazione del sistema immunitario, ha un’azione antiossidante e un ruolo centrale nella crescita e nella differenziazione delle cellule immunitarie. Aiuta a mantenere l’integrità della pelle e delle mucose che sono delle vere e proprie barriere di difesa nei confronti di agenti patogeni. Ne sono ottime fonti la carne di manzo, le uova, il latte e i suoi derivanti. Questo minerale è presente anche in pesce, frutti di mare e cereali integrali.
  • Rame: questo minerale ha azione antimicrobica ed è utile nella proliferazione delle cellule T e nella produzione di anticorpi. E’ contenuto nei semi, nella frutta secca e nel pesce.
  • Ferro: è un componente della struttura di enzimi fondamentali per il funzionamento delle cellule immunitarie. Si trova nella carne, nei legumi, nei cereali integrali e nella frutta secca a guscio. Anche alcune varietà di verdure a foglia di colore verde scuro come il cavolo riccio ne sono buone fonte.

Vitamina B6: ha ruolo importante nella proliferazione, differenziazione e maturazione dei linfociti, le cellule del sistema immunitario così come nella produzione di anticorpi. Si trova in legumi, patate, lievito e farine e cereali integrali, carne, pesce e frutta.

Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi.

Dott.ssa Vanessa Lomazzi

Biologa Nutrizionista e docente universitaria