Dieta per la Fertilità

Una dieta per la fertilità? Che cosa hanno in comune l’alimentazione e il concepimento? Ebbene, la risposta è semplice: il cibo sano e di buona qualità fa bene alla fertilità!
Quello che mangiamo influisce sulla nostra salute e, di conseguenza, anche sulle possibilità di concepimento, sulla gravidanza e sui bambini stessi.
Una corretta alimentazione, sia nell’uomo che nella donna, permette di proteggere gli ovociti e gli spermatozoi e ne migliora la loro qualità. E’ inoltre importante mantenere un corretto peso corporeo, condizione ideale se si desidera concepire un figlio, pertanto una dieta per la fertilità ha un ruolo determinante.
CONSIGLI GENERALI – Dieta per la fertilità
- Evitare bevande alcoliche e zuccherate,
- Ridurre grassi di origine animale,
- Evitare insaccati e formaggi ad elevato tenore di grassi,
- Preferire il consumo di proteine di origine vegetale,
- Avere un buono stato di idratazione,
- Assumere adeguate porzioni di frutta e di verdura,
- Limitare sale e caffè.
DIETA PER LA FERTILITA’ PER LA DONNA E PER L’UOMO
Nella donna in particolare è utile garantire un corretto apporto di vitamine, ferro e acido folico.
Le verdure a foglia verde sono maggiormente ricche di acido folico utile a raggiungere i fabbisogni giornalieri prima del concepimento. Il pesce inoltre è ricco di omega-3 e di zinco utili per il benessere degli ovociti.
Nell’uomo invece è particolarmente importante garantire un corretto apporto di vitamine, antiossidanti, zinco e coenzima Q10. I legumi per esempio sono ricchi di zinco, utile per la qualità degli spermatozoi. Nella dieta per la fertilità è inoltre sconsigliato il consumo di alcolici nell’uomo soprattutto perché questi possono abbassare il livello di testosterone e il numero di spermatozoi favorendo invece la formazione di spermatozoi anomali.
Quello che mangiamo modifica la nostra salute, anche quando si cerca un bambino
Le informazioni relative alla dieta per la fertilità devono ritenersi di carattere generale, ognuno di noi ha infatti un fabbisogno energetico e nutrizionale che deve essere calcolato da un professionista, come il biologo nutrizionista, che potrà essere elaborare una dieta corretta sulla base delle esigenze specifiche.
Affinché la dieta per la fertilità sia equilibrata è infatti importante fornire all’organismo tutti i nutrienti di cui necessita assumendo le giuste quantità e rispettando le frequenze giornaliere con cui devono essere consumati gli alimenti.
All’interno di uno schema alimentare personalizzato si tiene infatti conto del bilancio energetico del singolo individuo e l’energia introdotta deve essere uguale a quella spesa per non aumentare il rischio di sovrappeso, obesità ma anche di malnutrizione.
Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi.
