Dieta sana: la pasta

Ago 4, 2019 | Nutrizione

La pasta è un alimento a base di farina di diversa estrazione, tipico della cucina italiana, destinata alla cottura in acqua bollente e sale.

Al contrario di quanto molti pensano, la pasta è considerata una grande alleata della dieta, soprattutto di quella Mediterranea, in quanto ha un grande potere saziante che spinge a mangiare meno. Come per tutti gli alimenti, non bisogna però esagerare nelle quantità e con i condimenti.

Le proprietà della pasta che aiutano l’organismo

La pasta contiene vari tipi di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B e l’acido folico, fondamentali per il corretto funzionamento del metabolismo cellulare. La pasta è inoltre costituita da amido, un polisaccaride che costituisce la maggior parte dei carboidrati alimentari e fonte di glucosio, monosaccaride fondamentale come fonte di energia per muscoli e cervello e che favorisce la sintesi della serotonina (un neurotrasmettitore che ci fa provare una sensazione di benessere).

La pasta è inoltre utile per fornire l’energia per affrontare gli sforzi sia di tipo fisico che mentale. Nel primo caso, essendo essa facilmente digeribile, riesce a fornire energia da spendere immediatamente da parte dell’organismo, nel secondo caso invece riesce a dare una carica in più. La pasta contiene inoltre fibre che sono fondamentali per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori.

La pasta in una sana alimentazione

La pasta fa parte di una sana e bilanciata alimentazione in quanto è fonte di energia necessaria per il corretto funzionamento dell’organismo e lo svolgimento delle attività quotidiane.

I valori nutrizionali della pasta cambiano a seconda che sia composta da farina tradizionale o da farina integrale, in ogni caso la componente principale, ossia i carboidrati, svolgono importanti funzioni biologiche, costituendo una riserva energetica che può essere utilizzata fra un pasto e l’altro o nelle ore notturne.

Perché è un errore togliere la pasta dalla dieta?

Spesso molte persone riducono o escludono totalmente la pasta dalla loro dieta obbligando l’organismo a utilizzare fonti energetiche differenti. Sebbene questo possa sembrare positivo per chi vuole perdere peso, in realtà questa pratica rischia solo di portare squilibri dannosi all’organismo senza per altro ottenere il risultato sperato!! Come dico sempre ai miei pazienti in vista, tutto serve se assunto nelle giuste dosi!

“Dieta” infatti non vuol dire “non mangiare” o “togliere degli alimenti”, il termine “dieta” significa piuttosto “sana alimentazione” e questa prevede un apporto di cibi vario ed equilibrato senza escludere nulla (a meno che non ci siano patologie particolari)… in sostanza quindi, sì alla pasta nella dieta!!!

Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi.

Dott.ssa Vanessa Lomazzi

Biologa Nutrizionista e docente universitaria