Disturbi digestivi

I disturbi digestivi sono una causa molto frequente di malessere associato all’alimentazione che tutti noi abbiamo sperimentato almeno una volta sulla nostra pelle.
Dolori addominali e reflusso possono infatti far parte di una serie di disturbi e sintomi che attanagliano l’apparato digerente andando ad incidere negativamente sulla qualità della nostra salute e della nostra quotidianità.
Esiste tuttavia un modo per prevenire e curare questa sintomatologia: una dieta equilibrata e controllata.
Quali sono le cause dei disturbi digestivi?
In molti casi esistono delle cause organiche o patologiche per i disturbi digestivi come gastriti, ulcere, allergie o intolleranze che vengono diagnosticate dal medico e che necessitano un trattamento farmacologico specifico.
Tuttavia la sintomatologia potrebbe essere presente anche quando non ci sono cause organiche.
In questo contesto trovano a maggior ragione spazio altri fattori come ad esempio la qualità e la quantità della nostra alimentazione, lo stile di vita (ansia e stress) e le abitudini sbagliate che possono favorire l’insorgenza di diversi sintomi a carico dell’apparato gastro-intestinale come il reflusso gastroesofageo o la stipsi.
Inoltre, sovrappeso e obesità sono fattori che possono influire peggiorando la digestione, motivo per cui anche il controllo del peso è molto importante.
L’importanza dell’alimentazione in relazione ai disturbi digestivi
Un’alimentazione equilibrata è sempre fondamentale, se poi si è soggetti a disturbi digestivi è ulteriormente utile considerare questo aspetto.
Per prima cosa quindi, modificare la dieta consumando maggiormente alimenti che aiutano a depurare l’organismo è sicuramente un buon alleato per tenere sotto controllo i sintomi dei disturbi gastrointestinali.
Quando si hanno disturbi digestivi è sempre preferibile consumare alimenti che siano più digeribili rispetto ad altri così da non sovraccaricare la funzionalità di stomaco e intestino, come il miele, il tè, pesce poco grasso, pasta poco condita, riso, frutta e verdura. Inoltre ci sono cibi che per le loro caratteristiche hanno un’azione digestivo stimolante: erbe aromatiche, finocchio, zenzero, curcuma, aloe, alcuni tipi di frutti come mango, kiwi, ananas e papaya.
Consigli alimentari contro i disturbi digestivi
Qualsiasi sia la causa dei propri disturbi digestivi le prime cose da fare per non aggravare la situazione sono molto semplici. Vediamo infatti quali accorgimenti adottare:
- Attenzione a ciò che si mangia: escludere cibi troppo grassi e difficilmente digeribili, piatti eccessivamente elaborati e fritture.
- Attenzione a quando si mangia: bisognerebbe dedicare il giusto tempo alla preparazione del cibo. Lo stile di vita occidentale spesso ci porta a includere nell’alimentazione piatti pronti o semilavorati. Se non si ha molto tempo da dedicare alla cucina, è meglio optare per piatti semplici e veloci da realizzare che ci risolvono il pasto e la salute, per esempio un riso condito con olio extravergine d’oliva, un piatto di pasta al pomodoro, tante verdure crude con una fetta di pane integrale.
- Attenzione a come e dove si mangia: La fretta, una delle principali nemiche della nostra digestione ci porta a consumare i pasti frettolosamente. Questo modo di gestire l’alimentazione è deleterio per la funzionalità dell’apparato digerente. I pasti andrebbero consumati con calma, ritagliandosi un momento di pace. Il cibo va masticato lentamente e in maniera accurata.
- Attenzione a cosa si fa dopo i pasti: andare a dormire subito dopo aver cenato non favorisce la digestione. La cena andrebbe consumata circa tre ore prima di mettersi a letto. Non è buona abitudine neanche fare sport o attività fisica intense subito dopo aver mangiato.
Attenzione a ciò che si beve: ridurre il consumo di alcolici che tendono ad aumentare l’acidità gastrica, di bibite gasate e caffè.
Chi può elaborare una dieta per prevenire i disturbi digestivi?
L’alimentazione per combattere la cattiva digestione si inserisce, dunque, in un contesto di abitudini sane che aiutano tutto l’organismo a mantenersi in salute e in forma.
Proprio per questo motivo è fondamentale rivolgersi ad un professionista in grado di comprendere le cause alla base dei disturbi digestivi e pianificare un percorso nutrizionale idoneo.
Il Biologo Nutrizionista può infatti aiutarvi elaborando un piano alimentare personalizzato ed adeguato alle vostre esigenze specifiche.
Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi.
