Fame nervosa, sintomi e rimedi

La fame nervosa psicologica è una condizione che affligge molte persone e che spesso viene sottovalutata. Si tratta di un disturbo alimentare che non ha a che fare con la fame fisica, ma con la necessità di sfogare le proprie emozioni attraverso il cibo.
Come si riconosce
Chi soffre di fame nervosa psicologica avverte un forte desiderio di mangiare anche quando non ha fame fisica. Spesso, questo desiderio è scatenato da stati emotivi come la tristezza, l’ansia o lo stress.
Le persone che soffrono di questo disturbo alimentare cercano conforto nel cibo, ma finiscono per sentirsi ancora peggio, poiché il problema emotivo alla base della fame nervosa psicologica non viene affrontato.
Non si tratta di una carenza di nutrienti o di energia, ma di una condizione psicologica che deve essere affrontata in modo adeguato. Le persone che soffrono di fame nervosa psicologica spesso si sentono in colpa per aver mangiato troppo, ma non riescono a controllarsi.
Quali sono i rischi
Alcuni dei rischi associati alla fame nervosa psicologica comprendono:
- Aumento di peso e rischio di obesità
- Malattie cardiovascolari e diabete
- Problemi alle articolazioni
- Riduzione dell’autostima e aumento dell’ansia
- Sensazione di perdere il controllo sul comportamento alimentare
- Comportamenti alimentari disordinati, come l’abuso di lassativi o la purga
- Rischio di sviluppare altri disturbi alimentari, come la bulimia o l’anoressia
- Effetti dannosi sulla salute a lungo termine.
La fame nervosa psicologica può portare a diversi rischi per la salute, sia fisica che mentale. Innanzitutto, il consumo eccessivo di cibo può portare all’aumento di peso e all’obesità, con conseguenti problemi di salute come diabete, malattie cardiovascolari e problemi alle articolazioni.

Può inoltre portare a una maggiore sensazione di vergogna e colpa riguardo al cibo e al proprio corpo, causando problemi di autostima e di ansia.
La sensazione di perdere il controllo sul proprio comportamento alimentare può portare a sentimenti di frustrazione e di fallimento, con conseguente riduzione del benessere emotivo e della qualità della vita.
In alcuni casi, la fame nervosa psicologica può portare a una serie di comportamenti alimentari disordinati, come l’abuso di lassativi o la purga, che possono avere effetti dannosi sulla salute a lungo termine. Inoltre, il rischio di sviluppare altri disturbi alimentari, come la bulimia o l’anoressia, può aumentare in caso di fame nervosa psicologica non curata.
Come combattere la fame nervosa
La fame nervosa psicologica è un disturbo che può avere un impatto negativo sulla salute mentale e fisica delle persone. Tuttavia, la buona notizia è che può essere curata.
Per farlo, è importante cercare l’aiuto di un professionista qualificato, come uno Psicologo o Biologo Nutrizionista specializzato in disturbi alimentari.
Questi professionisti sono in grado di identificare i fattori scatenanti della fame nervosa psicologica e di sviluppare strategie per affrontare il problema emotivo alla base del disturbo.
Il Centro IGEA – Salute e Prevenzione è un esempio di struttura in cui il nutrizionista e lo psicologo lavorano in simbiosi con l’obiettivo di aiutare il paziente nella risoluzione del problema.
Tra le strategie che possono essere adottate per combattere la fame nervosa, troviamo l’identificazione delle emozioni scatenanti, la ricerca di altri modi per gestire lo stress, la pianificazione dei pasti, il mangiare in modo consapevole, la sperimentazione di nuovi hobby e la ricerca di supporto.

Ecco alcuni consigli utili per combattere la fame nervosa:
- Identificare le emozioni scatenanti: spesso la fame nervosa è causata da stati emotivi come ansia, stress o tristezza. Identificare queste emozioni può aiutare a capire la vera causa della fame nervosa e ad affrontare il problema alla radice.
- Trovare altri modi per gestire lo stress: invece di cercare conforto nel cibo, è importante trovare altri modi per gestire lo stress e le emozioni negative, come lo yoga, la meditazione o l’esercizio fisico.
- Pianificare i pasti: pianificare i pasti in anticipo può aiutare a evitare di cadere nella trappola della fame nervosa, in quanto si avrà sempre un pasto sano e nutriente a portata di mano.
- Mangiare in modo consapevole: mangiare lentamente e con attenzione può aiutare a godere di ogni boccone e a sentire il senso di sazietà, riducendo il rischio di mangiare troppo.
- Sperimentare nuovi hobby: trovare nuovi hobby o attività che ci piacciono può aiutare a distrarsi dalla fame nervosa e a sviluppare nuovi interessi e passioni.
- Cercare supporto: parlare con amici o familiari di fiducia, o cercare il supporto di un professionista qualificato come uno psicologo o un nutrizionista specializzato in disturbi alimentari, può essere di grande aiuto per affrontare la fame nervosa psicologica.
Consigli utili
È importante adottare uno stile di vita sano e bilanciato, che comprenda una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare. Questo può aiutare a migliorare la salute fisica e mentale, riducendo i livelli di ansia e stress che possono scatenare la fame nervosa psicologica.
È altrettanto importante avere pazienza e comprensione con sé stessi durante il processo di guarigione dalla fame nervosa psicologica. Non è facile affrontare questo disturbo, ma con l’aiuto di professionisti qualificati e un impegno costante, è possibile superarlo e tornare a godere del cibo in modo sano e bilanciato.