Pancia gonfia e alimentazione
La pancia gonfia, o meteorismo, è un disturbo che può manifestarsi in modo occasionale accompagnato da distensione addominale e senso di pienezza. Fattori psicologici come ad esempio, stress, ansia, depressione e insonnia possono influire sul gonfiore addominale, in alcuni casi però la pancia gonfia può rappresentare il sintomo di intolleranze alimentari, dispepsia o stipsi e talvolta anche di patologie che necessitano maggiori approfondimenti diagnostici.
Ma cosa intendiamo per meteorismo e quali accorgimenti alimentari possono essere utili?

ll meteorismo deriva dalla produzione di gas (idrogeno, anidride carbonica, e metano) da parte della flora batterica nell’intestino a seguito dei processi digestivi, ne consegue che le scelte alimentari possano incidere direttamente. In particolare, i cibi che aumentano la sensazione di pancia gonfia, sono quelli che contengono carboidrati. Può quindi risultare utile ridurre l’assunzione di zuccheri quali lattosio, fruttosio, sorbitolo e raffinosio contenuti in alcuni alimenti.
Cibi da assumere con moderazione in caso di pancia gonfia:
- legumi,
- latte,
- frutta,
- cavoli, cavoli di Bruxelles, broccoli, asparagi,
- cereali integrali.
Ci sono inoltre alcuni accorgimenti che possono essere adottati per favorire i processi digestivi ed evitare la pancia gonfia:
- Non associare tipi diversi di proteine (latte e carne, uova e formaggio, pesce e legumi).
- Non abbinare i carboidrati con la carne.
- Non abbinare diversi tipi di carboidrati nello stesso pasto (come pasta e pane).
Attenzione però a non escludere dalla vostra dieta degli alimenti salutari solo a causa del loro potere meteorizzante, valutate piuttosto di rivolgervi ad un professionista per formulare uno schema nutrizionale personalizzato ed idoneo alle vostre esigenze.

Dr.ssa Vanessa V. Lomazzi
Biologa Nutrizionista e Docente Universitaria
Laureata in Biologia Sanitaria e in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica con lode accademica, si specializza con un master universitario in Nutrizione Clinica e Preventiva. Acquisisce l’abilitazione professionale con l’Esame di Stato e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi. Lavora come biologa nutrizionista, docente universitaria e supervisore di ricerca. Riceve a TRADATE (VA) e LEGNANO (MI), per appuntamenti info@nutrizionistasalute.it