Risvegli Notturni del Neonato: Capire e Affrontare il Problema

I risvegli notturni nei neonati sono una realtà comune ma spesso sfidante, sia per i bambini stessi che per i genitori.
Questa fase, sebbene naturale nello sviluppo del bambino, può portare stanchezza e preoccupazione nei genitori, specialmente quando si trovano a gestire la mancanza di sonno e l’incertezza su come calmare e rassicurare il loro piccolo.
Come mai si sveglia?
I neonati si svegliano durante la notte per una varietà di motivi. Alcuni dei più comuni includono:
- Fame: I neonati hanno piccoli stomaci e quindi necessitano di nutrirsi frequentemente, anche di notte.
- Bisogno di Comfort: I neonati cercano il comfort fisico e emotivo, specialmente durante la notte quando si sentono soli o spaventati.
- Disagi Fisici: Problemi come coliche, gas, rigurgiti o difficoltà digestive possono causare disagio e risvegli frequenti.
- Fasi di Sviluppo: Durante particolari fasi di crescita o “salti di sviluppo”, i bambini possono diventare più irrequieti e svegliarsi più spesso.
- Ambiente di Sonno: Fattori come rumore, luce, temperatura e comfort del materasso possono influenzare la qualità del sonno del bambino.
In alcuni casi, questi disturbi possono essere legati a tensioni muscolari o problemi digestivi, situazioni in cui l’osteopatia pediatrica può offrire un valido aiuto.
Al Centro IGEA – Salute e Prevenzione, molti genitori che già ci conoscevano per percorsi nutrizionali o psicologici hanno scelto di consultare i nostri osteopati pediatrici. L’esperienza ci ha dimostrato che i bambini che hanno iniziato un percorso osteopatico neonatale hanno mostrato miglioramenti significativi, portando grande soddisfazione (e un po’ di tranquillità) ai loro genitori. Ma parleremo dei vantaggi dell’osteopatia più avanti nell’articolo (trovi un capitolo dedicato più in basso).
Impatto sulla salute dei genitori
I continui risvegli notturni dei neonati possono avere un impatto significativo sulla salute e sulla qualità della vita dei genitori, banalmente niente sonno = niente energie.
Quello dei risvegli e dell’impatto sulla salute è un argomento particolare perché ci sono diversi studi in merito.
Ad esempio un’indagine pubblicata su PubMed ha rilevato che la presenza dei genitori al momento dell’addormentamento del bambino è associata a un aumento dei risvegli notturni del neonato, con conseguenze importanti sul riposo e benessere dei genitori.
Tuttavia, è importante sottolineare che ogni scelta comporta un equilibrio tra vantaggi e svantaggi. Secondo un’altra indagine multidisciplinare pubblicata anch’essa su PubMed, il co-sleeping, ovvero la condivisione del letto tra genitori e neonato, sottolinea l’importanza del contatto fisico e del tocco, che possono essere significativi per la crescita e lo sviluppo del neonato.
Il co-sleeping può giocare un ruolo cruciale nell’incoraggiare una cura sensibile e responsiva, fornendo un contesto per la sincronizzazione e la regolazione fisiologica tra madre e neonato.
Pertanto, qualora fosse vero che la presenza dei genitori al momento dell’addormentamento può aumentare la frequenza dei risvegli notturni, il co-sleeping può offrire benefici importanti dal punto di vista dello sviluppo emotivo e fisico del neonato.
La chiave sta sempre nel trovare un equilibrio e comprendere i bisogni individuali del bambino e della famiglia. Per questo motivo, noi del Centro IGEA consigliamo di valutare un approccio con un osteopata pediatrico, per cercare di attenuare le problematiche e dedicare al bambino più tempo possibile di qualità.
Crediamo molto nell’interdisciplinarità e all’interno del nostro staff c’è una costante formazione e confronto tra professionisti di diversa estrazione, in modo da poter offrire le migliori cure per i nostri pazienti.

Dott. Simone Guidotti, Osteopata Pediatrico
Centro IGEA – Salute e Prevenzione
Il Co-Sleeping in Giappone
In Giappone, la pratica del co-sleeping è radicata nella cultura, dove il termine “Kawa” (fiume) descrive l’immagine di due genitori con il bambino che dorme tra loro (tre asticelle verticali con la più piccola nel mezzo).
Questa pratica è vista come un modo per garantire sicurezza e comfort al neonato durante la notte. Uno studio ha confrontato le abitudini di sonno di bambini giapponesi e americani, rilevando che i bambini giapponesi che praticano il co-sleeping tendono a non avere più problemi di sonno rispetto ai loro coetanei occidentali.
Il co-sleeping in Giappone è associato a un senso di sicurezza, vicinanza fisica e ne beneficia di una regolazione di parametri vitali come la temperatura corporea. Inoltre, si è osservato che il co-sleeping non aumenta i problemi di sonno nei bambini piccoli, suggerendo che questa pratica, in sé, non è necessariamente associata a un aumento dei problemi di sonno.

Dott.ssa Federica Bruschi
Assistente Sanitario con tecnica Osteopatica Pediatrica
Centro IGEA – Salute e Prevenzione
Osteopatia Pediatrica come soluzione
In un mondo di bambini che si svegliano di notte e di genitori con le occhiaie, l’osteopatia pediatrica emerge come un’opzione terapeutica promettente. Attraverso manipolazioni dolci e indolori, l’osteopatia può aiutare a risolvere diversi disturbi che potrebbero influire sul sonno del bambino.
Questa pratica si concentra sul migliorare la funzionalità del corpo e può essere particolarmente efficace per problemi come tensioni muscolari, difficoltà digestive e coliche. Guarda questa pagina per approfondire.
E’ da chiarire subito che le manipolazioni sono assolutamente indolori e non devono minimamente essere associate al crock-crock a cui siamo abituati nell’immaginario comune. Sono semplici e delicate pressioni in punti specifici e possono essere eseguite sin dal momento della nascita. Lo scopo è quello di migliorare la mobilità e la funzione corporea
Benefici dell’Osteopatia
I benefici di per sé sono molteplici, ma potremmo citare tra i principali:
- Miglioramento del Sonno: Alleviando disagi fisici, l’osteopatia può contribuire a migliorare la qualità e la durata del sonno del neonato.
- Riduzione delle Coliche: Le manipolazioni osteopatiche possono aiutare a ridurre le coliche, spesso causa di disagio e pianto nei neonati.
- Supporto alla Digestione: L’osteopatia può favorire il corretto funzionamento del sistema digestivo, riducendo problemi come gas e stitichezza.
Conclusioni
Affrontare i risvegli notturni del neonato richiede un approccio integrato che tenga conto sia delle esigenze del bambino sia del benessere dei genitori. L’osteopatia pediatrica rappresenta una soluzione delicata e rispettosa, che può portare benefici significativi al sonno e alla salute generale del neonato.
Allo stesso tempo, è importante che i genitori si prendano cura di sé, ricercando supporto e riposo per affrontare questa fase con serenità e forza.
Ricordiamo che ogni bambino è unico, e ciò che funziona per uno potrebbe non essere altrettanto efficace per un altro. Pertanto, è sempre consigliato discutere di qualsiasi preoccupazione o sintomo con un pediatra o un osteopata pediatrico qualificato.